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Presentazione del libro “Non chiedermi chi sono” di Claudia Bellocchi

Presentazione del libro "Non chiedermi chi sono" di Claudia Bellocchi

Venerdi 5 aprile alle ore 18:00 ci sarà la presentazione del libro “Non chiedermi chi sono” di Claudia Bellocchi, Robin Edizioni.

In occasione della presentazione sarà possibile vedere le illustrazioni originali dell’autrice contenute nel libro.

Un romanzo di formazione in un tempo in cui passato e presente sembrano coesistere e in un luogo dove abusi, violenze, restrizioni rischiano di trasformarsi in un inevitabile destino.
Riuscirà Frankie a sopravvivere e a trovare un posto nel mondo?
Al lettore la risposta da scoprire insieme alla protagonista, seguendola nel suo percorso di crescita, soffrendo, gioendo e… vivendo insieme a lei.

Claudia Bellocchi dopo la laurea in Economia e Commercio, inizia a svolgere, tra Roma e Buenos Aires, un’intensa attività di studio e di sperimentazione, che confluisce prevalentemente nelle sue opere di pittrice e scrittrice. Dalla pittura l’artista spazia nell’immagine con video e installazioni fino ad arrivare all’esplorazione della parola scritta, che si fa azione nel linguaggio teatrale. Dopo aver collaborato con programmi radiofonici, riviste cartacee e on line, dopo aver scritto poesie, racconti brevi, e due corti teatrali selezionati al Festival Teatrale sulla Violenza di Genere a Buenos Aires. Non chiedermi chi sono è il suo primo romanzo.

Per info 069943140

Modalità di partecipazione: INGRESSO GRATUITO.

Presentazione del libro “Infinito remoto” di Maurizio Melandri

Presentazione del libro di poesie "Infinito Remoto" di Maurizio Melandri

Venerdi 20 ottobre alle ore 18:00 ci sarà la presentazione del libro di poesie “Infinito remoto” di Maurizio Melandri, Robin Edizioni. Durante la presentazione leggerà e dialogherà con l’autore, Tiziana Biscontini.

Al termine l’autore condurrà una breve meditazione guidata.

La scrittura di questa silloge poetica affiora da una grande tela bianca prima e dopo la sua stesura, mentre il durante non è altro che una proliferazione più o meno inconscia di versi che hanno attraversato la mente per poi lasciare tutto nuovamente sgombro come lo era prima e come lo sarà dopo.
L’urgenza dello scrivere è un bisogno ancestrale dell’uomo di riempire i propri spazi vuoti e gli abissi interiori affinché facciano meno paura. Con la terapia psicoanalitica l’autore è riuscito a scendere nei suoi meandri fino a un certo livello di profondità e, lasciandosi accompagnare dalla pratica meditativa, ha potuto calarsi ancora più giù ricercando il vuoto interiore e ancorandosi al respiro e alle sensazioni corporee sottili.
Quando ha voluto e sentito di dover fare l’ultimo passo fino alla caverna dei propri demoni, l’unica barchetta che poteva accedervi e accompagnarlo era quella della poesia, l’unico Caronte possibile, l’unica traghettatrice ammessa in quegli spazi angusti e scomodi.

Maurizio Melandri poeta scrittore, Counselor per la terapia d’aiuto indirizzo rogersiano, bodyworker, guida certificata di meditazione di consapevolezza, esperto di tecniche olistiche, facilitatore vipassana e meditazioni dinamiche.

Ha pubblicato 4 libri di poesie ottenendo vari riconoscimenti e segnalazioni di merito, l’ultimo lavoro dato alle stampe, “Infinito remoto“, Robin Edizioni, nel 2022 ha partecipato alle selezioni per il “Premio Strega poesia 2023“.

Da alcuni anni sta portando avanti con la scrittura un suo personalissimo discorso basato sul connubio tra poesia e meditazione cercando di mettere in evidenza il legame profondo che esiste tra loro, partendo dalla sua esperienza diretta per analizzare due linguaggi differenti che però condividono lo stesso silenzio e la qualità di essere profondamente centrati nel momento presente e assorbirne le vibrazioni.

Per info 069943140

Modalità di partecipazione: INGRESSO GRATUITO.

Presentazione del libro “Solo una vita. La strega di Viterbo” di Elisabetta Ventura

 

Venerdi 29 alle ore 18:00 ci sarà la presentazione del libro “Solo una vita. La strega di Viterbo” di Elisabetta Ventura, Robin Edizioni. Dialoga con l’autrice Lucia Fabrizi.

Dorotea è una fanciulla che cresce nella Viterbo del XVI secolo, in un contesto, approfondito e descritto tramite un’attenta indagine storica, fortemente caratterizzato da rigorose regole morali imposte dalle autorità religiose dominanti, da una categorizzazione rigida del ruolo delle donne nella società, da una forte discriminazione dei cittadini ebrei. Per lei, che ama essere indipendente, che condivide una profonda amicizia con una ‘giudea’ e che apprende a curare con le erbe da un’anziana vedova, la vita non può essere facile. Dopo una violenza subita, rifiuta il matrimonio riparatore con il suo aggressore e scappa. Da quel momento il contatto con la natura diventerà catartico in un crescendo continuo.
Stimata dalla gente del bosco, verrà improvvisamente tradita e consegnata a un tragico destino, tuttavia si ricongiungerà alla luce, al fuoco e ai suoi alberi per sempre. Questa vita, una vita tra tante altre, è affidata ai boschi e alle rocce che la protagonista ha amato, finché qualcuno non ha deciso di svelarla, per farla nascere ancora, ritessendone le trame in forma scritta.

Elisabetta Ventura laureata in Conservazione dei beni culturali con indirizzo storico artistico, attualmente insegna Lettere. Appassionata di storia e di relazioni sociali, si interessa particolarmente alla cultura, alla vita quotidiana, alle difficoltà e alle discriminazioni, nei secoli, nei confronti delle classi sociali più basse e delle donne. Tramite delle interviste a scopo antropologico fatte ad alcune anziane contadine, conosce l’uso popolare di alcune piante spontanee, da cui nasce una passione per le erbe medicinali che raccoglie, essicca e trasforma. Su questo argomento tiene una serie di conferenze con particolare approfondimento sulle tradizioni erboristiche legate al solstizio d’estate. Il suo elemento è il bosco, l’odore della terra e di muschio, immersa nella natura si stacca dal quotidiano ed entra in una dimensione rarefatta, immateriale, dove tutto è in equilibrio. Scrive in collaborazione con altri autori il libro “Lago di Bracciano, luoghi d’Italia”, Ocatavo Editore 1999.

Per info 069943140

Modalità di partecipazione: INGRESSO GRATUITO.